Centro montano di origine medievale, che dal 1986 si fregia del titolo di città, la cui economia si basa sull'agricoltura, sulla zootecnia e in parte sul turismo estivo. La comunità dei riccesi, caratterizzata da un indice di vecchiaia poco più alto della media, è distribuita nel capoluogo comunale e nelle località di Ciccaglione, Criscio, Fonte Cupa, Loie, Mancini, Manocchio, Marpione e Pelato. Il nucleo principale, che si estende su due colli degradando dolcemente verso la valle, presenta nel centro storico abitazioni sovrastate dai resti del castello baronale, il cui poderoso torrazzo, quasi intatto, domina il comune; nella zona di nuova espansione le unità abitative sono più moderne.