A chi è rivolto
Il servizio “ I.M.U.” è rivolto ai cittadini che devono corrispondere l'imposta municipale unica.
Sono tenuti al versamento dell'imposta:
- il proprietario di immobili (abitazione principale: solo categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze, altri fabbricati/seconde case) e aree fabbricabili; il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi; i concessionari di beni immobili; il locatario finanziario di beni immobili;
- l’Imu non si applica sull’abitazione principale (fatta esclusione per fabbricati appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze: C/2, C/6 e C/7 nella misura massima di una sola unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali e con detrazione di € 200,00), sui fabbricati rurali strumentali e sui terreni agricoli;
- gli alloggi assegnati dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari (IACP): IACP paga l’IMU con un aliquota dell’8,9 per mille e detrazione di € 200,00.
Descrizione
Dal 1° gennaio 2020 la “nuova” I.M.U. riunisce in un’unica imposta sia la precedente I.M.U. sia la T.A.S.I. (che è abolita).
I soggetti passivi devono presentare la nuova dichiarazione I.M.U. entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio e sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta (Legge 160/2019, comma 769).
Come fare
Per il calcolo dell'IMU il cittadino può usufruire del servizio online.
Il contribuente procede in autoliquidazione a versare l’imposta dovuta entro le scadenze prefissate.
È previsto inoltre l’istituto del ravvedimento operoso per sanare eventuali mancati pagamenti.
Cosa serve
Per fare la dichiarazione I.M.U., servono:
- copia dell'atto notarile nel caso di acquisto o cessione per compravendita;
- copia dell'atto di successione nel caso di acquisto mortis causa;
- dichiarazione di successione se presente;
- elementi rilevabili dalla banca dati catastale;
- dichiarazione ai comuni in cui non si ha la residenza anagrafica se il fabbricato è ubicato sul territorio di più comuni o se i componenti del nucleo familiare hanno stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale.
Cosa si ottiene
Una volta effettuato il pagamento tramite apposito modello F24 verrà sanata la propria posizione tributaria I.M.U.
Tempi e scadenze
Sono presenti due scadenze, la prima è a metà giugno mentre la seconda rata è da saldare a metà dicembre.
Quanto costa
Il costo varia in relazione alla rendita catastale dell’immobile.
Accedi al servizio
Prenotando un appuntamento con l'ufficio comunale, in alternativa è possibile svolgere tutte le compilazioni e i pagamenti online.
Condizioni di servizio
Accettazione e presa visione del regolamento comunale
Contatti
Allegati
Ultimo aggiornamento: 16-05-2024